Biografia:
Claudio Baglioni (Roma, 16 de maio de 1951) é um compositor e cantor italiano.
Biografia
Sua carreira artística teve início em 1964 quando tinha apenas treze anos com uma participação num concurso chamado Centocelle, cantando Ogni volta de Paul Anka. Em 1967 escreve sua primeira canção, Annabelle Lee, inspirada na homónima poesia de Edgar Allan Poe.
Em 1969 realizza o seu primeiro contrato com a casa discográfica RCA, lançando seu primeiro álbum em 1970.
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Outras músicas:
- Sabato Pomeriggio
- 51 Montesacro
- Acqua Dalla Luna
- Amore Bello
- Avrai
- Con Tutto Lamore Che Posso
- Cuore Di Aliante
- E Tu
- Etu
- Fammi Andar Via
- Io Dal Mare
- Io Lui E La Cana Femmina
- Le Ragazze Dellest
- Me So Magnato Er Fegato
- Mille Giorni Di Te E Di Me
- Ninna Nanna Nanna Ninna
- Pace
- Porta Portese
- Poster
- Questo Piccolo Grande Amore
- Signora Delle Ore Scure
- Solo
- Stada Facendo
- Strada Fecendo
- Tamburi Lontani
- Tu Come Stai
- Una Faccia Pulita
- Via
- Viva Inglaterra
- Vivi
Quatro anos de trabalho duro!Neste mês de maio fizemos quatro anos no ar. Continuamos trabalhando na divulgação deste maravilhoso instrumento, obrigado por participar da nossa história!
[Verse]
Em B Em7 A
Nei mattini pallidi ancora imburrati di foschia: risatine come monete soffiate nei caffè
Am Em
Facce ingenue appena truccate di tenera euforia
F# Am F#m B7
Occhi chiari, laghi gemelli, occhi dolci amari io...
[Verse]
Em B
Le ho viste fra cemento e cupole d'oro che il vento spazza via
Em7 A
Sotto pensiline che aspettano il sole e il loro tram
Am Em
Coprirsi bene il cuore in mezzo a sandali e vecchie camicie fantasia
F#m B7
E a qualcuno solo e ubriaco che vomita sul mondo
[Chorus]
E G#m Bm C#4
Io le ho viste portare fiori e poi fuggire via e provare a dire qualcosa in un italiano strano
F#m B7 C#m
Io le ho viste coi capelli di sabbia raccolti nei foulards
F#7 B7 D
E un dolore nuovo e lontano tenuto per la mano
G Bm7
Io le ho viste che cantavano nei giorni brevi di un'idea
Dm E
E gomiti e amicizie intrecciati per una strada
E7 Am B7 Em
Io le ho viste stringere le lacrime di una primavera che non venne mai
G Cm D
Volo di cicogne con ali di cera ancora io le ho viste
[Verse]
Gm D
Far la fila con impazienza davanti ai gelatai
Gm7 C
Quando il cielo stufo di inverno promette un po' di blu
Cm Gm
Piccole regine fra statue di eroi e di operai
A7 D7
Lievi spine d'ansia nei petti rotondi e bianchi io le ho viste
[Verse]
Gm D
Eccitate buffe, sudate per la felicità
Gm7 C
Negli alberghi dove si balla gridare l'allegria
Cm Gm
E bere birra e chiudere di fuori la solita neve e la realtà
A7
E ballare alcune tra loro e ballare e poi ballare...
[Bridge]
G D G Em Am
[Verse]
F# Bm F#
Le ho viste nelle sere quando son chiuse le fabbriche e le vie
Bm7 E E
Sulle labbra vaghi sorrisi di attesa e chissà che
Em Bm
Scrivere sui vetri ghiacciati le loro fantasie
C# F#4 F#7 Bm
Povere belle donne innamorate d'amore e della vita... le ragazze dell'est...
Se avete suggerimenti sul bridge dalla riga 67 suggerite pure. Grazie mille
Em B Em7 A
Nei mattini pallidi ancora imburrati di foschia: risatine come monete soffiate nei caffè
Am Em
Facce ingenue appena truccate di tenera euforia
F# Am F#m B7
Occhi chiari, laghi gemelli, occhi dolci amari io...
[Verse]
Em B
Le ho viste fra cemento e cupole d'oro che il vento spazza via
Em7 A
Sotto pensiline che aspettano il sole e il loro tram
Am Em
Coprirsi bene il cuore in mezzo a sandali e vecchie camicie fantasia
F#m B7
E a qualcuno solo e ubriaco che vomita sul mondo
[Chorus]
E G#m Bm C#4
Io le ho viste portare fiori e poi fuggire via e provare a dire qualcosa in un italiano strano
F#m B7 C#m
Io le ho viste coi capelli di sabbia raccolti nei foulards
F#7 B7 D
E un dolore nuovo e lontano tenuto per la mano
G Bm7
Io le ho viste che cantavano nei giorni brevi di un'idea
Dm E
E gomiti e amicizie intrecciati per una strada
E7 Am B7 Em
Io le ho viste stringere le lacrime di una primavera che non venne mai
G Cm D
Volo di cicogne con ali di cera ancora io le ho viste
[Verse]
Gm D
Far la fila con impazienza davanti ai gelatai
Gm7 C
Quando il cielo stufo di inverno promette un po' di blu
Cm Gm
Piccole regine fra statue di eroi e di operai
A7 D7
Lievi spine d'ansia nei petti rotondi e bianchi io le ho viste
[Verse]
Gm D
Eccitate buffe, sudate per la felicità
Gm7 C
Negli alberghi dove si balla gridare l'allegria
Cm Gm
E bere birra e chiudere di fuori la solita neve e la realtà
A7
E ballare alcune tra loro e ballare e poi ballare...
[Bridge]
G D G Em Am
[Verse]
F# Bm F#
Le ho viste nelle sere quando son chiuse le fabbriche e le vie
Bm7 E E
Sulle labbra vaghi sorrisi di attesa e chissà che
Em Bm
Scrivere sui vetri ghiacciati le loro fantasie
C# F#4 F#7 Bm
Povere belle donne innamorate d'amore e della vita... le ragazze dell'est...
Se avete suggerimenti sul bridge dalla riga 67 suggerite pure. Grazie mille
Clementine And T (...)
Cleveland Brown (...)
Cliff Edwards
Cliff Richard
Clint Black
Cnco
Coalamode.
Coboy Junior
Cobra Starship
Coca Carola