Biografia:
Marco Masini was born on September 18, 1964, in Florence. His mother, Anna Maria, sang and played the piano, and was an elementary school teacher before she left the profession in order to stay home with the family. His father, Giancarlo, worked as a representative of products for a hairdresser.
When Marco was 3, he received pianola as a Christmas present: he put it in his hands and he soon succeeded in playing by ear the song White Christmas. Because of the advice of his uncle
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Outras músicas:
Quatro anos de trabalho duro!Neste mês de maio fizemos quatro anos no ar. Continuamos trabalhando na divulgação deste maravilhoso instrumento, obrigado por participar da nossa história!
[Intro]
F
forse possiamo cambiarla
Gm
ma e' l'unica che c'e'
Bb
questa vita di stracci e sorrisi
F
e di mezze parole
F
fosse cent'anni o duecento
Gm
e' un'attimo che va
Bb
fosse di un attimo appena
F
sarebbe con me
Cm
tutti vestiti di vento
Bb
ad inseguirci nel sole
Cm
tutti aggrappati ad un filo
Eb Bb
e non sappiamo dove
[Verse 1]
Gm
minchia signor tenente
Gm
Che siamo usciti dalla centrale
Bb
ed in costante contatto radio
Bb
Abbiamo preso la provinciale
Gm
ed al chilometro 41
Gm
Presso la casa cantoniera
Bb
nascosto bene la nostra auto
Bb
Che si vedesse che non c'era
Eb
e abbiam montato l'autovelox
Eb
E fatto multe senza pieta'
Bb
a chi passava sopra I 50
Bb
Fossero pure I 50 di eta'
F
e preso uno senza patente
[Verse 2]
Gm
minchia signor tenente
Gm
Faceva un caldo che se' bruciava
Bb
la provinciale sembrava un forno
Bb
C'era l'asfalto che tremolava
Gm
e che sbiadiva tutto lo sfondo
Gm
Ed e' cosi' tutti sudati
Bb
che abbiam saputo di quel fattaccio
Bb
Di quei ragazzi morti ammazzati
Eb
gettati in aria come uno straccio
Eb
Caduti a terra come persone
Bb
che han fatto a pezzi con l'esplosivo
Bb
Che se non serve per cose buone
F
puo' diventare cosi' cattivo
F
Che dopo quasi non resta niente
[Verse 3]
Gm
minchia signor tenente
Gm
E siamo qui con queste divise
Bb
che tante volte ci vanno strette
Bb
Specie da quando sono derise
Gm
da un umorismo di barzellette
Gm
E siamo stanchi di sopportare
Bb
quel che succede in questo paese
Bb
Dove ci tocca farci ammazzare
Eb
per poco piu' di un milione al mese
Eb
E c'e' una cosa qui nella gola
Bb
una che proprio non ci va giu'
Bb
E farla scendere e' una parola
F
se chi ci ammazza prende di piu'
F
Di quel che prende la brava gente
[Verse 4]
Gm
minchia signor tenete
Gm
Lo so che parlo col comandante
Bb
ma quanto tempo dovra' passare
Bb
Per star seduto su una volante
Gm
la voce in radio ci fa tremare
Gm
Che di coraggio ne abbiamo tanto
Bb
ma qui diventa sempre piu' dura
Bb
Quando ci tocca di fare I conti
Eb
con il coraggio della paura
Eb
E questo e' quel che succede adesso
F
che poi se c'e' una chiamata urgente
F
Se prende su e ci si va lo stesso
F
e scusi tanto se non e' niente
[Outro]
Gm
minchia signor tenente
Gm
Per cui se pensa che c'ho vent'anni
Bb
credo che proprio non mi da torto
Bb
Se riesce a mettersi nei miei panni
Eb
magari non mi fara' rapporto
Eb
E glielo dico sinceramente
N.C.
Minchia signor tenente
F
forse possiamo cambiarla
Gm
ma e' l'unica che c'e'
Bb
questa vita di stracci e sorrisi
F
e di mezze parole
F
fosse cent'anni o duecento
Gm
e' un'attimo che va
Bb
fosse di un attimo appena
F
sarebbe con me
Cm
tutti vestiti di vento
Bb
ad inseguirci nel sole
Cm
tutti aggrappati ad un filo
Eb Bb
e non sappiamo dove
[Verse 1]
Gm
minchia signor tenente
Gm
Che siamo usciti dalla centrale
Bb
ed in costante contatto radio
Bb
Abbiamo preso la provinciale
Gm
ed al chilometro 41
Gm
Presso la casa cantoniera
Bb
nascosto bene la nostra auto
Bb
Che si vedesse che non c'era
Eb
e abbiam montato l'autovelox
Eb
E fatto multe senza pieta'
Bb
a chi passava sopra I 50
Bb
Fossero pure I 50 di eta'
F
e preso uno senza patente
[Verse 2]
Gm
minchia signor tenente
Gm
Faceva un caldo che se' bruciava
Bb
la provinciale sembrava un forno
Bb
C'era l'asfalto che tremolava
Gm
e che sbiadiva tutto lo sfondo
Gm
Ed e' cosi' tutti sudati
Bb
che abbiam saputo di quel fattaccio
Bb
Di quei ragazzi morti ammazzati
Eb
gettati in aria come uno straccio
Eb
Caduti a terra come persone
Bb
che han fatto a pezzi con l'esplosivo
Bb
Che se non serve per cose buone
F
puo' diventare cosi' cattivo
F
Che dopo quasi non resta niente
[Verse 3]
Gm
minchia signor tenente
Gm
E siamo qui con queste divise
Bb
che tante volte ci vanno strette
Bb
Specie da quando sono derise
Gm
da un umorismo di barzellette
Gm
E siamo stanchi di sopportare
Bb
quel che succede in questo paese
Bb
Dove ci tocca farci ammazzare
Eb
per poco piu' di un milione al mese
Eb
E c'e' una cosa qui nella gola
Bb
una che proprio non ci va giu'
Bb
E farla scendere e' una parola
F
se chi ci ammazza prende di piu'
F
Di quel che prende la brava gente
[Verse 4]
Gm
minchia signor tenete
Gm
Lo so che parlo col comandante
Bb
ma quanto tempo dovra' passare
Bb
Per star seduto su una volante
Gm
la voce in radio ci fa tremare
Gm
Che di coraggio ne abbiamo tanto
Bb
ma qui diventa sempre piu' dura
Bb
Quando ci tocca di fare I conti
Eb
con il coraggio della paura
Eb
E questo e' quel che succede adesso
F
che poi se c'e' una chiamata urgente
F
Se prende su e ci si va lo stesso
F
e scusi tanto se non e' niente
[Outro]
Gm
minchia signor tenente
Gm
Per cui se pensa che c'ho vent'anni
Bb
credo che proprio non mi da torto
Bb
Se riesce a mettersi nei miei panni
Eb
magari non mi fara' rapporto
Eb
E glielo dico sinceramente
N.C.
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