[Intro]
Bb F [x2] Bb
[Verse 1]
Dm F
Hai più lune storte che spasmi
Bb Dm F
Hai più secondi fini che rimpianti
Dm C Dm C Bb F
Non volevo giocare d'azzardo, non volevo soltanto un'enigma in più, e tu?
Dm C
Quanto invidio i tuoi cinque sensi tutti interi
Dm C
Quanto invidio i tuoi pensieri così stupidi
Bb Am
Non peccare di modestia non è semplice evasione
Bb Am
E' il clichè di chi preoccupazione alcuna versa in dote
Dm F C
E' la frode del destino, che a taluni arride e fa un inchino
Dm F
Altri annienta senza scuse senza chiedere permesso
Bb Am Bb
Senza un calice di vino che ti renda ebbro almeno un po'
Am
ma non conta adesso
[Interlude]
F Bb F Bb
[Verse 2]
Dm C
Ma quanto orgoglio che ora ti rigonfia il petto
Bb Dm F
Che ti cammina sempre affianco
Dm C Bb C
Come un padre non ti lascia attraversare se non hai la mano nella sua
Bb F
Lontano dalla mia
Dm C Dm
Ma respiri, si, e puoi muoverti, si e allora corri cazzo, usalo il fiato
C Bb
Corri un rischio che sia uno
[Bridge]
Am Bb Am Dm
Nessuno vince sempre, nessuno perde sempre
C Am Dm C Am Bb
Nessuno vince sempre, nessuno sceglie sempre
[Interlude]
F Dm C
[Outro]
Dm C Bb Am Dm
Nessuno vince, nessuno perde sempre.