[Intro]
E A (x4)
[Verse]
E
Caro Augusto, ciao, come stai?
E
Ti scrivo mentre fuori sale la nebbia
A
mi sembra di vederti sbucare
A
qui intorno c’è solo pianura
E
un vecchio airone che prova a volare
E
Se chiudo gli occhi ti sento parlare
A
vedo il tuo pugno dritto su in cielo
A
ci hai insegnato a pensare e cantare
[Instrumental]
E A (x2)
[Verse]
D
Da quando ci hai salutato
D
è rimasta solo una scia
C
Di sicuro non ti sei scordato
C
della tua sana follia
D
delle tue donne e della voglia di andare
D
di quel tuo grande vuoto da riempire
C
che se poi parti, lui se ne va via
C
da quel film che tu chiamavi vita
[Chorus]
C D
Caro Augusto, ci mancano parole
Em
e ti prego ritorna a cantare
C D
per far tacere chi si sente sicuro,
Em
pulito e fiero e predica il vero
C G Em
ancora Augusto è giunta l’ora di andare, aspettando una nuova chiamata
C D
ma prima o poi passeremo a trovarti
Em
con un biglietto di sola andata…
[Instrumental]
A E A
[Verse]
E
Dalle tue parti ora che si dice?
E
Qui il mondo cammina all’indietro
A
consuma scarpe in terre bruciate
A
facciamo file per cercare lavoro
[Instrumental]
E A E A
[Verse]
D
Hai ancora quel tuo vecchio Mercedes?
D
E la chitarra dalle corde scordate?
C
Il pennello, la tela e i colori
C
con quei cavalli pronti a scappare?
[Chorus]
C D
Caro Augusto, ci mancano parole
Em
e ti prego ritorna a cantare
C D
per far tacere chi si sente sicuro,
Em
pulito e fiero e predica il vero
C G Em
ancora Augusto è giunta l’ora di andare, aspettando una nuova chiamata
C D
ma prima o poi passeremo a trovarti
Em
con un biglietto di sola andata…
[Outro]
E A (x4)