Giorgio Gaberscik, mais conhecido como Giorgio Gaber (Milão, Itália, 25 de janeiro de 1939 - Montemagno, Lucca, 1 de janeiro de 2003), foi um conhecido cantor e compositor italiano.
Afetuosamente chamado de "Senhor G" pelos seus fãs, Gaber foi o intérprete do primeiro rock em italiano (no ano de 1958, Ciao ti dirò). Em sua carreira, Gaber transitou com bastante desenvoltura e ousadia desde a a fama nacional em uma então jovem televisão italiana até os espetáculos concebidos para públicos mais restritos
Quatro anos de trabalho duro!Neste mês de maio fizemos quatro anos no ar. Continuamos trabalhando na divulgação deste maravilhoso instrumento, obrigado por participar da nossa história!
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From: Maurizio Codogno [[email protected]] Sent: Tuesday, December 16, 1997 5:23 AM
Giorgio Gaber has been one of the first "cantautori" (songwriters) in Italy, starting is career at the end of the 50s. This song is among the favourites of at least two generations.
Share&enjoy, .mau.
Title: La ballata del Cerutti Artist: Giorgio Gaber # (Gaber/Simonetta, 1962) # transcript: Maurizio Codogno ([email protected])
# originally in Eb
{ci: spoken:} Io ho sentito molte ballate: quella di Tom Dooley, quella di Davy Crockett... e sarebbe piaciuto anche a me scriverne una cos?. E invece, invece niente. Ho fatto una ballata per uno che sta a Milano, al Giambellino: il Cerutti, il Cerutti Gino.
{soc} [D] Il suo nome era[A7] Cerutti G[D]ino ma lo chia[E7]mavan [A7]Drago. Gli a[D]mici, al [G]bar del Giambel[D]lino di[Em7]cevan ch[A7]'era un [D]mago ([G]era un [D]mago) [A7] {eoc}
Vent'[D]anni, biondo, mai una lira, per [E7]non passare [A7]guai fiu[D]tava in[G]torno che aria [D]tira E [Em7]non sgob[A7]bava [D]mai.
{soc} Il suo nome era Cerutti Gino ma lo chiamavan Drago. Gli amici, al bar del Giambellino dicevan ch'era un mago (era un mago) {eoc}
Una sera in una strada scura occhio, c'? una Lambretta Fingendo di non aver paura il Ce[Em7]rutti [A7]monta in F[D]retta.[G][D][G][D][A7]
Ma che rogna nera quella sera: qualcuno vede e chiama; veloce arriva la Pantera e lo [Em7]beve [A7]la Ma[D]dama.
{soc} Il suo nome era Cerutti Gino ma lo chiamavan Drago. Gli amici, al bar del Giambellino dicevan ch'era un mago (era un mago) {eoc}
Ora ? triste e un poco manomesso: si trova al terzo raggio. E' l? che attende il suo processo, forse vien fuori a maggio.
S'? beccato un bel tre mesi il Gino, ma il giudice ? stato buono: gli ha fatto un lungo fervorino, ? uscito col condono.
{soc} Il suo nome era Cerutti Gino ma lo chiamavan Drago. Gli amici, al bar del Giambellino dicevan ch'era un mago (era un mago) {eoc}
E' tornato al bar Cerutti Gino e gli amici nel futuro quando parleran del Gino diran che ? un tipo duro!