Claudio Baglioni (Roma, 16 de mayo de 1951) es un compositor y cantante italiano.
Con 4 años ya actuó en público cantando de pie sobre la silla de un bar el tema "Una casita en Canadá". Su carrera artística prosiguió en 1964 cuando tenía apenas 13 años con su participación en un concurso en su barrio de Roma, Centocelle, cantando Ogni volta de Paul Anka. En 1967 escribe su primera canción, Annabelle Lee, inspirada en la poesía homónima de Edgar Allan Poe.
¡Cuatro años de duro trabajo!Este mes de mayo cumplimos cuatro años al aire. Seguimos trabajando en la difusión de este maravilloso instrumento, ¡gracias por participar en nuestra historia!
#----------------------------------PLEASE NOTE---------------------------------# #This file is the author's own work and represents their interpretation of the # #song. You may only use this file for private study, scholarship, or research. # #------------------------------------------------------------------------------## # by Maurizio Codogno ([email protected]) {title: Strada facendo} {subtitle: Claudio Baglioni} # originariamente in Sol {define: Em7/A base-fret 0 frets x 0 0 0 0 0} {define: Em7/E base-fret 0 frets 0 2 0 2 0 2} {define: G#m7 base-fret 4 frets 1 3 3 1 4 1} [D] [A] [G] [A] [D] [A] [G] [A] [D] Io e i miei occhi scuri [A]siamo diven[G]tati [A]grandi in[D]sieme[A][G][A] [D] con l'anima smaniosa a ch[A]iedere di un [E7]posto che non c'[A]è [G] [F#m] tra mille mattini [G]freschi di bici[A]clette e mille e più tra[F#7]monti dietro i fili del tram [Bm] ed una [G]fame di sor[Em]risi E braccia in[A7]torno A [D]me.[A][G][A]
Io e i miei cassetti di ricordi e di indirizzi che ho perduto ho visto visi e voci di chi ho amato prima o poi andar via e ho respirato un mare sconosciuto nelle ore larghe e vuote di un'estate di città accanto alla mia ombra lunga di malinconia.
Io e le mie tante sere chiuse come chiudere un ombrello col viso sopra il petto a leggermi i dolori ed i miei guai ho camminato quelle vie che curvano seguendo il vento e dentro un senso di inutilità [Bm] e fragi[G]le e violento [Em]mi son detto [A] tu ve[Bm]drai... ve[G]drai... ve[Bm7/E]drai...[E7]
{soc} [Dmaj7]Strada fa[Bm]cendo ve[Em7]drai che non sei [Em7/A]pi? d[A]a s[Em7/A]o[A]lo [Dmaj7]strada fa[Bm]cendo trove[Em7]rai (anche tu) un gancio in [Em7/A]mez[A]zo al [Em7/A]cie[A]lo e [G]sentirai la st[D/F#]rada far [Em7] batte[Bm7]re il [Em7]tuo [A]cuore [G]ve[A/G]drai pi? [F#m7] amo[Bm7]re, ve[E7]drai.[Asus4][A7] {eoc}
Io troppo piccolo fra tutta questa gente che c'è al mondo io che ho sognato sopra un treno che non è partito mai e ho corso in mezzo a prati bianchi di luna per strappare ancora un giorno alla mia ingenuità e giovane invecchiato mi son detto tu vedrai... vedrai... vedrai...
[E] E' una canzone [E] neanche [B]questa potrà [A]mai cam[B]biar la [E]vita [B][A][B] [E] ma che cos'è che mi fa an[B]dare avan[F#7]ti a dire che non [B]è finita [A] [G#m7] cos'è che mi spezza il [A]cuore tra canzoni e [B]amore che mi fa can[G#7]tare e amare sempre più [C#m] perché do[A]mani sia mi[F#m7]gliore perché do[B7]mani tu
{soc} ([Emaj7]Strada fa[C#m7]cendo ve[F#m7]drai) perché domani sia mi[B7]gliore perché domani tu... {eoc} {c:ad libitum}