Am
Bisogna che lo affermi fortemente
E7
che certo non appartenevo al mare
Am
anche se i Dei d'Olimpo e umana gente
E7
mi sospinsero un giorno a navigare
C (G)
e se guardavo l'isola petrosa
G
ulivi e armenti sopra a ogni collina
F
c'era il mio cuore al sommo d'ogni cosa
C G
c'era l'anima mia che è contadina
C (G)
un'isola d'aratro e di frumento
G
senza le vele senza pescatori
F
il sudore e la terra erano argento
B7 E7
il vino e l'olio erano i miei ori
Am
Ma se tu guardi un monte che hai di faccia
E7
senti che ti sospinge a un altro monte
Am
un'isola col mare che l'abbraccia
E7
ti chiama a un'altra isola di fronte
C (G)
e diedi un volto a quelle mie chimere
G
le navi costruii di forma ardita
F
concavi navi dalle vele nere
C G
e nel mare cambiò quella mia vita
C (G)
E il mare trascurato mi travolse
G
seppi che il mio futuro era sul mare
F
con un dubbio però che non si sciolse
B7 E7
senza futuro era il mio navigare
Am
Ma nel futuro trame di passato
F7+
si uniscono a brandelli di presente
G B7 E7
ti esalta l'acqua e al gusto del salato brucia la mente
Am
e ad ogni viaggio reinventarsi un mito
F7+
a ogni incontro ridisegnare il mondo
G F E7
e perdersi nel gusto del proibito sempre più in fondo
|| Am F7+ | Am F7+ ||
Am
E andare in giorni bianchi come arsura
E7
soffio di vento e forza delle braccia
Am
mano al timone sguardo nella prua
E7
schiuma che lascia effimera una traccia
C (G)
andare nella notte che ti avvolge
G
scrutando delle stelle il tremolare
F
in alto l'Orsa è un segno che ti volge
C G
diritta verso il nord della Polare
C (G)
E andare come spinto dal destino
G
verso una guerra verso l'avventura
F
e tornare contro ogni vaticino
B7 E7
contro gli Dei e contro la paura
Am
E andare verso isole incantate
E7
verso altri amori verso forze arcane
Am
compagni persi e navi naufragate
E7
per mesi anni o soltanto settimane
C (G)
La memoria confonde e dà l'oblio
G
chi era Nausicaa e dove le sirene
F
Circe e Calypso perse nel brusio
C G
di voci che non so legare assieme
C (G)
mi sfuggono il timone vela remo
G
la frattura fra inizio ed il finire
F
l'urlo dell'accecato Polifemo
B7 E7
ed il mio navigare per fuggire
Am
E fuggendo si muore e la mia morte
F7+
sento vicina quando tutto tace
G B7 E7
sul mare e maldico la mia sorte non provo pace
Am
forse perché sono rimasto solo
F7+
ma allora non tremava la mia mano
G F E7
e i remi mutai in ali al folle volo oltre l'umano
|| Am F7+ | Am F7+ ||
Am
La via del mare segna false rotte
E
ingannevole in mare ogni tracciato
Am
solo leggende perse nella notte
E
perenne di chi un giorno mi ha cantato
C
donandomi però un'eterna vita
G
racchiusa in versi in ritmi in una rima
F
dandomi ancora la gioia infinita
C E7 F7+ Am
di entrare in porti sconosciuti pri---ma