Biografía:
Fedez (Federico Lucia) nasce nel 1989 a MIlano..emerge con il suo disco omonimo nell'estate 2006..prodotto da DJ S.I.D e CIDDA (ThickSoundProductions). Frequentando contest undergound a Milano incomincia a farsi notare nella scena e a legare con cantanti emergenti del milanese e non. Nel luglio 2006 sorpendente partecipazione al 2THEBEAT incosapevole di partecipare approfitta dell'assenza di un partecipante per gareggiare. Viene selezionato tra gli 8 dei 24 partecipanti al contest perdendo in SEMIFINALE contro Chiodo.
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¡Cuatro años de duro trabajo!Este mes de mayo cumplimos cuatro años al aire. Seguimos trabajando en la difusión de este maravilloso instrumento, ¡gracias por participar en nuestra historia!
[Strofa 1]
G - C - G - D - G
G C
Per strada ho perso amici come le monete
G
Faccio tutto quello che voi mi chiedete
D
Bello quando in giro mi riconoscete
G
("Ma tu sei Emis Killa?" "Ehm, no")
Lei si aspetta un addio da film struggente
C
Ma perché versare lacrime sul niente?
D
Nella vita un vaffanculo è più che sufficiente
Em
Bicchieri mezzi pieni di rimpianti
C
E party ai piani alti
Em D
Dove più sei coglione più hai bisogno di farlo sapere agli altri
E avanti...
[Ritornello]
G C
La cara vecchia vita scordala
Em
Uscire sempre con un bodyguard
D G
Perché per ogni applauso c'è sempre nascosto un vaffanculo dietro
C Em
Le fughe dal retro, le mani sul vetro
D G
E chi se lo ricorda più di come è fatta una metro
Am
Da quant'è che non ci sentiamo?
C
Ti serve un accredito?
D G
Possibilmente un pass backstage con accesso al palcoscenico
C Em
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu
D G
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu, l'hai voluto tu
[Strofa 2]
G C
Ma a quanto pare ho una vita niente male
Ma per me in Italia niente mare
G D
In cerca di un bel posto dove posso stare
("Guardi, per lei Timbuctù è perfetta")
G C
Faccio foto ricordo in giorni da dimenticare
G D
Ma almeno con gli autografi risparmio sui regali di Natale
Em C
E io che nelle discoteche non c'ho mai messo piede
Em D
Ora son pagato per andare con la maschera di Fedez
E non sempre è un bene
[Ritornello]
G
La cara vecchia vita scordala
C
Uscire sempre con un bodyguard
Em D G
Perché per ogni applauso c'è sempre nascosto un vaffanculo dietro
C Em
Le fughe dal retro, le mani sul vetro
D G
E chi se lo ricorda più di come è fatta una metro
Am
Da quant'è che non ci sentiamo?
C
Ti serve un accredito?
D G
Possibilmente un pass backstage con accesso al palcoscenico
C Em
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu
D G
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu, l'hai voluto tu
[Speech]
Em E Em
Una pioggia di lampi colorati incendia il palcoscenico
Ma la prima cosa a bruciare è il tuo stomaco
D
Gli effetti speciali precedono sempre gli effetti collaterali
La fama è solo il franchising del successo
G
Ti fermano per strada perché sei qualcuno
C
Ti chiedono le foto perché sei qualcuno
Em
Ti invitano alle feste perché sei qualcuno
D
E quante volte tu più che qualcuno avresti voluto essere qualcun altro
G
Nuove amicizie attratte dal soldo
C
Rapporti umani costantemente in saldo
Am Em
Nessuno al mondo è ricco, ci sono solo poveri e poveri con i soldi
Em D G
La differenza tra l'essere in bolletta e il non voler pagare la bolletta, specie quella dei riflettori
Am C G Em
Ma è pericoloso spegnere le luci della ribalta se hai paura del buio
A D
Se gli piaci troppo è perché non ti hanno capito
G
Se non gli piaci affatto è perché non ti hanno capito
C
Essere è non essere compreso
Em
Il tuo privilegio è l'IVA di un prezzo troppo alto da pagare
D G
Per quanto potrai guadagnare le tue debolezze resteranno un lusso che non ti potrai mai permettere di
ostentare
C Em D
Ci sono giorni in cui rinuncerei al successo, ma oramai è successo...
[Ritornello]
G
La cara vecchia vita scordala
Am
Uscire sempre con un bodyguard
C D G
Perché per ogni applauso c'è sempre nascosto un vaffanculo dietro
C Em
Le fughe dal retro, le mani sul vetro
D G
E chi se lo ricorda più di come è fatta una metro
C
Da quant'è che non ci sentiamo?
Em
Ti serve un accredito?
D G
Possibilmente un pass backstage con accesso al palcoscenico
C Em
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu
D G
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu, l'hai voluto tu
c - G - D
G - C - G - D - G
G C
Per strada ho perso amici come le monete
G
Faccio tutto quello che voi mi chiedete
D
Bello quando in giro mi riconoscete
G
("Ma tu sei Emis Killa?" "Ehm, no")
Lei si aspetta un addio da film struggente
C
Ma perché versare lacrime sul niente?
D
Nella vita un vaffanculo è più che sufficiente
Em
Bicchieri mezzi pieni di rimpianti
C
E party ai piani alti
Em D
Dove più sei coglione più hai bisogno di farlo sapere agli altri
E avanti...
[Ritornello]
G C
La cara vecchia vita scordala
Em
Uscire sempre con un bodyguard
D G
Perché per ogni applauso c'è sempre nascosto un vaffanculo dietro
C Em
Le fughe dal retro, le mani sul vetro
D G
E chi se lo ricorda più di come è fatta una metro
Am
Da quant'è che non ci sentiamo?
C
Ti serve un accredito?
D G
Possibilmente un pass backstage con accesso al palcoscenico
C Em
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu
D G
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu, l'hai voluto tu
[Strofa 2]
G C
Ma a quanto pare ho una vita niente male
Ma per me in Italia niente mare
G D
In cerca di un bel posto dove posso stare
("Guardi, per lei Timbuctù è perfetta")
G C
Faccio foto ricordo in giorni da dimenticare
G D
Ma almeno con gli autografi risparmio sui regali di Natale
Em C
E io che nelle discoteche non c'ho mai messo piede
Em D
Ora son pagato per andare con la maschera di Fedez
E non sempre è un bene
[Ritornello]
G
La cara vecchia vita scordala
C
Uscire sempre con un bodyguard
Em D G
Perché per ogni applauso c'è sempre nascosto un vaffanculo dietro
C Em
Le fughe dal retro, le mani sul vetro
D G
E chi se lo ricorda più di come è fatta una metro
Am
Da quant'è che non ci sentiamo?
C
Ti serve un accredito?
D G
Possibilmente un pass backstage con accesso al palcoscenico
C Em
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu
D G
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu, l'hai voluto tu
[Speech]
Em E Em
Una pioggia di lampi colorati incendia il palcoscenico
Ma la prima cosa a bruciare è il tuo stomaco
D
Gli effetti speciali precedono sempre gli effetti collaterali
La fama è solo il franchising del successo
G
Ti fermano per strada perché sei qualcuno
C
Ti chiedono le foto perché sei qualcuno
Em
Ti invitano alle feste perché sei qualcuno
D
E quante volte tu più che qualcuno avresti voluto essere qualcun altro
G
Nuove amicizie attratte dal soldo
C
Rapporti umani costantemente in saldo
Am Em
Nessuno al mondo è ricco, ci sono solo poveri e poveri con i soldi
Em D G
La differenza tra l'essere in bolletta e il non voler pagare la bolletta, specie quella dei riflettori
Am C G Em
Ma è pericoloso spegnere le luci della ribalta se hai paura del buio
A D
Se gli piaci troppo è perché non ti hanno capito
G
Se non gli piaci affatto è perché non ti hanno capito
C
Essere è non essere compreso
Em
Il tuo privilegio è l'IVA di un prezzo troppo alto da pagare
D G
Per quanto potrai guadagnare le tue debolezze resteranno un lusso che non ti potrai mai permettere di
ostentare
C Em D
Ci sono giorni in cui rinuncerei al successo, ma oramai è successo...
[Ritornello]
G
La cara vecchia vita scordala
Am
Uscire sempre con un bodyguard
C D G
Perché per ogni applauso c'è sempre nascosto un vaffanculo dietro
C Em
Le fughe dal retro, le mani sul vetro
D G
E chi se lo ricorda più di come è fatta una metro
C
Da quant'è che non ci sentiamo?
Em
Ti serve un accredito?
D G
Possibilmente un pass backstage con accesso al palcoscenico
C Em
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu
D G
L'hai voluto tu, l'hai voluto tu, l'hai voluto tu
c - G - D
Fei Comodo
Feist
Feldup
Felicia Day
Felipe Dylon