[Verse 1]
Dm
Piano americano,
C
e sfioro il tavolo con una mano
Dm
Pomeriggio strano
C
e un desiderio che è fuggito lontano
[Chorus]
Am E Am
Polvere, gran confusione, un grigio salone
D
in quale direzione io caccerò la
Am E Am
polvere dai miei pensieri E quanti misteri
D F E A F E Am F E
coi pochi poteri che la mia condizione mi dà
[Verse 2]
Dm
Aria un po' viziata
C
quella finestra andrebbe spalancata
Dm
Tela rovinata
C
e la cornice è tutta consumata
[Chorus]
Am E Am
Polvere, troppi ricordi, è meglio esser sordi
D
e forse è già tardi per togliere la
Am E Am
polvere dagli ingranaggi, dai volti dei saggi
D F E Am F E Am F E
coi pochi vantaggi che la mia condizione mi dà
[Outro]
Am F
Non mi cercare, che non mi riconoscerai