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Un Matto - Fabrizio de Andrè
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Intro: [F][C][G][C][F][C][G][C]
[C] [F] [C]
Tu prova ad avere un mondo nel cuore
[C] [F] [D7] [G]
e non riesci ad esprimerlo con le parole
[F] [G] [C]
e la luce del giorno si divide la piazza
[F] [C] [G] [C]
tra un villaggio che ride e te, lo scemo che passa
[F] [G] [C]
e neppure la notte ti lascia da solo
[F] [C] [G] [C]
gli altri sognan sé stessi e tu sogni di loro.
[F] [C][G][C] [F] [C][G][C]
Na-aa-nananana Na-aa-nananana
E se, anche tu andresti a cercare
le parole sicure per farti ascoltare
per stupire mezz'ora basta un libro di storia
io cercai d'imparare la Treccani a memoria
e dopo maiale, Majakovskij e malfatto
continuarono gli altri fino a leggermi il matto.
[+ 1 half tone]
[C#] [F#] [C#]
E senza sapere a chi dovessi la vita
[C#] [F#] [D#7] [G#]
in un manicomio io l'ho restituita
[F#] [G#] [C#]
qui sulla collina dormo malvolentieri
[F#] [C#] [G#] [C#]
eppure c'é luce, ormai, nei miei pensieri
[F#] [G#] [C#]
qui nella penombra ora invento parole
[F#] [C#] [G#] [C#]
ma rimpiango la luce, la luce del sole.
[F#][C#][G#][C#] [F#][C#][G#][C#]
Na-aa-nananana Na-aa-nananana
Le mie ossa regalano ancora la vita
le regalano ancora all'erba fiorita
ma la vita é rimasta nelle voci in sordina
di chi ha perso lo scemo e lo piange in collina
di chi ancora bisbiglia con la stessa ironia
una morte pietosa lo strappò alla pazzia
[F#][C#][G#][C#] [F#][C#][G#][C#]
Na-aa-nananana Na-aa-nananana