Biography:
Luca Carboni (born 12 October 1962) is an Italian singer-songwriter. He debuted in 1981 as guitarist in the band Teobaldi Rock, publishing his first solo album in 1983. He always distinguished for his intimistic style.
Carboni was born in Bologna.
In 1976, at 14, he founded the band Teobaldi Rock, with the role of guitarist and songwriter. In 1980 the band took part in the Bologna Rock 80 festival; the following year they released the first and last single, "L.N."/"Odore d'inverno".
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Four years of hard work!
This month of May we celebrated four years on the air. We continue working on the dissemination of this wonderful instrument, thank you for participating in our story!
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[Intro]
B E Gb B
B E Gb B Gb
[Verse 1]
Abm Bb Ebm
Hey, pensi mai ai veicoli di notte
Db E
Che con il muso piatto
E B Gb
Vanno in giro per la città
Abm
Metti gli autobus
Bb Ebm
Portano a spasso quella luce fioca
Db E B
Randagi come cani li ho visti traballare
B E
Davanti a vecchie fermate dimenticate
Gb B
Negli angoli di periferia
B
Davanti a moto rubate
E
Rubate e buttate
Gb B Gb
Come questa sotto casa mia
[Verse 2]
Abm Bb Ebm
Hey li senti gli autobus di notte
Db E
Con certi meccanismi rotti
B Gb
Fare troppo rumore
Abm Bb Ebm
In più nessuno li sta cercando
Db E
Nessuno li sta aspettando
B
Anche l'autista dimmi cosa fa
B E
Sono locomotive sui binari morti
Gb B
Che da tempo non si vedon più
B E
Sono le vecchie idee anche quelle forti
Gb B Gb
E Nessuno ormai le usa
[Verse 3]
Abm Bb Ebm
Dimmi non ti fanno un po' spavento
Db E
O ti fanno tenerezza
B
Gli autobus di notte
Abm Bb Ebm
Vuoti anche se inutili generosi
Db E
Anche quelli vecchi e sfatti
B
Non ti è capitato mai
B
Di provare rispetto
E
Per i vecchi motori
Gb B
Che non vorrebbero tradirci mai
B
Di sorridere un po'
E
Per quei vecchi motori
Gb B
Che non vorrebbero lasciarci
B
Che hanno paura
E
E sono ingombranti
Gb B
Come i nonni e le vecchie zie
B
Questi vecchi motori
E
Come tutti quanti
Gb B
Non vorrebbero mai morire
[End]
E B E B
B E Gb B
B E Gb B Gb
[Verse 1]
Abm Bb Ebm
Hey, pensi mai ai veicoli di notte
Db E
Che con il muso piatto
E B Gb
Vanno in giro per la città
Abm
Metti gli autobus
Bb Ebm
Portano a spasso quella luce fioca
Db E B
Randagi come cani li ho visti traballare
B E
Davanti a vecchie fermate dimenticate
Gb B
Negli angoli di periferia
B
Davanti a moto rubate
E
Rubate e buttate
Gb B Gb
Come questa sotto casa mia
[Verse 2]
Abm Bb Ebm
Hey li senti gli autobus di notte
Db E
Con certi meccanismi rotti
B Gb
Fare troppo rumore
Abm Bb Ebm
In più nessuno li sta cercando
Db E
Nessuno li sta aspettando
B
Anche l'autista dimmi cosa fa
B E
Sono locomotive sui binari morti
Gb B
Che da tempo non si vedon più
B E
Sono le vecchie idee anche quelle forti
Gb B Gb
E Nessuno ormai le usa
[Verse 3]
Abm Bb Ebm
Dimmi non ti fanno un po' spavento
Db E
O ti fanno tenerezza
B
Gli autobus di notte
Abm Bb Ebm
Vuoti anche se inutili generosi
Db E
Anche quelli vecchi e sfatti
B
Non ti è capitato mai
B
Di provare rispetto
E
Per i vecchi motori
Gb B
Che non vorrebbero tradirci mai
B
Di sorridere un po'
E
Per quei vecchi motori
Gb B
Che non vorrebbero lasciarci
B
Che hanno paura
E
E sono ingombranti
Gb B
Come i nonni e le vecchie zie
B
Questi vecchi motori
E
Come tutti quanti
Gb B
Non vorrebbero mai morire
[End]
E B E B
