[Verse]
A
Nel cortile della nostra giovinezza
F#m
giocavamo in mezzo ai sacchi di monnezza
D
un pallone, quattro tiri in una porta
E
e ‘na vecchia che alluccava: - Chi v’è…-
A
Sotto il ponte della vecchia ferrovia
F#m
con un tiro sotto un treno andasti via
D
ti ricordo con affetto o mio pallone
E
e ti voglio dedicare una canzone:
[Chorus]
A F#m
Supersantos, Supersantos
D E
una macchia di arancione in mezzo al blu
A F#m
Supersantos, Supersantos
D E
se si schiatta con un chiodo lui fa pfhhh
[Verse]
A
Quante volte ti ho tirato dentro a un vetro
F#m
quante volte tu non sei tornato indietro
D
quante volte sei finito nel terrazzo
E
del signore al quarto piano del palazzo
A
quante volte sei finito dentro al mare
F#m
e ti ho perso perché io non so nuotare
D
quante volte cù ‘na granda rovesciata
E
ho segnato…ma nella porta sbagliata!
[Chorus]
A F#m
Supersantos, Supersantos
D E
una macchia di arancione in mezzo al blu
A F#m
Supersantos, Supersantos
D E
che finivi sempre dentro alla puppù
[Verse]
A
Quante volte con un tiro di rinvio
F#m
ho scassato quattro piante di mio zio
D
quante volte, caro amico, ti ho salvato
E
quante volte invece poi ti hanno schiattato
A
perché al mondo, sai, non tutti sono buoni
F#m
e la gente se la prende coi palloni
D
mentre io per te ho rischiato anche la vita
E
quando un “cano” è entrato dentro la partita
[Chorus]
A F#m
Supersantos, Supersantos
D E
una macchia di arancione in mezzo al blu
A F#m
Supersantos, Supersantos…
]out]
D E
Sulle strade della vita…
D E
quanno vaco a ffà ‘na gita…
D E A
dentro il cofano di dietro ci sei tu