[Intro]
C G Am F
[Verse 1]
C G Am F
Sono il re dei regali sbagliati dei discorsi indecisi e dei piccoli salti
C G Am F
Sono il re dei viaggi sospesi e dei passi perduti tra il cielo e gli asfalti
C G Am F
Sono il re di un corteo stralunato di episodici attori comprati a forfait
C G Am F
Sono il re di una donna di cuori che da tempo ho scordato dentro a un freddo caffè
C G Am F (X2)
[Verse 2]
C G Am F
Sono il re delle mezze stagioni dei ricordi bagnati stesi al sole d'agosto
C G Am F
Sono il re di quei cinema vuoti dove crescono i rami e non trovo mai posto
C G Am F
Sono il re del cartoccio di pizza e di un'inutile casa con il finto parquet
C G Am F C
Sono il re dei pagliacci e stasera fra le luci del circo piangevo per te
C G Am F (X2)
[Bridge]
G F
Se ti affacci anche adesso mi vedi sullo sfondo del niente
Am G F
le parole le ho scritte convinto ma sopra il burro cocente
Em F
e se scendi da quella cometa scoprirai soprattutto
G Am G
che il regalo più bello che sogni alle volte è la vita
C
e ripartire da un rutto
C G Am F (X2)
[Verse 3]
C G Am F
Sono il re dei cantanti stonati di una vecchia chitarra a cui manca una corda
C G Am F
Sono il re di un'inutile guerra e dei giorni spuntati che nessuno ricorda
C G Am F
Sono il re di me stesso e stasera ho trovato il coraggio di parlarti di me
C G Am F
Ma sono il re delle rime sbagliate e sottovoce ti dico ho bisogno
C G Am F
Ho bisogno di un thè